"Intimidita per il mio voto contro le sanzioni a Mosca"
Due adesivi anti russi attaccati sulla porta dell’ufficio di Strasburgo e l’intrusione di un hacker nel pc di una collaboratrice, sono questi i fatti denunciati ai vertici del Parlamento europeo e alla polizia dall’europarlamentare Francesca Donato. “Mai - commenta la parlamentare indipendente - avrei immaginato di essere intimidita all’interno di un’istituzione europea. Si tratta di un fatto molto grave che purtroppo ha coinvolto anche altri dodici colleghi che hanno votato contro la risoluzione per le armi all’Ucraina e le sanzioni alla Russia”.
Sulla porta dell’ufficio di Strasburgo dell’eurodeputata ex leghista sono stati rinvenuti dalle collaboratrici dell’eurodeputata due adesivi: il primo avverte in tedesco 'Achtung Russia!' con le due esse con che rievocano il simbolo dei pretoriani di Hitler e un Putin stilizzato in versione teschio mentre il secondo è una bandiera ucraina con un serpente e la scritta in ucraino “vai a farti fottere”, un richiamo alla ormai celebre risposta dei marinai ucraini dell’isola dei serpenti alla nave da guerra russa che intimava la resa.
“Altrettanto grave - continua Donato - è l’intrusione nel computer dell’ufficio parlamentare da parte di un hacker. Sono state svuotate e manomesse intere cartelle che riguardano il mio lavoro a Strasburgo”. “Che accadano queste cose in un edificio che dovrebbe essere il tempio della democrazia e sotto il naso dei paladini della libertà mi lascia sgomenta. Mi auguro che le autorità facciano luce su questa vicenda” conclude Donato.