Fino al 19 novembre a Palazzo Merulana di Roma un gioco d’arte che cresce da vent’anni, a cura di Bruno Aller e Marisa Facchinetti con testo critico di Luca Ceresoli e Serenella Di Marco. La collettiva è composta da 102 tessere comunicanti tra loro, come il “cadavre exquis” surrealista.