Aperta al pubblico fino all'8 ottobre nei saloni di Palazzo Merulana, sede della Fondazione Elena e Claudio Cerasi, 'Quando la vita era dolce. Roma: miseria, bellezza e coraggio', mostra fotografica dell’Archivio Riccardi a cura di Maurizio Riccardi, Giovanni Currado e Marino Paoloni. "Città millenaria dalle mille sfaccettature, un museo a cielo aperto, meta turistica sognata in tutto il mondo, con la sua storia, i suoi monumenti e le sue vie, Roma rappresenta nell’immaginario internazionale l’idea di imponenza e immortalità - si legge in una nota della mostra- A margine di tale grandezza convivono da sempre realtà meno forti e sicure.
"Dopo la Seconda Guerra Mondiale, queste realtà si erano confuse toponomasticamente con i monumenti e i palazzi del centro - spiega ancora la nota - La miseria del dopoguerra era sotto gli occhi di tutti, forse perché messa in risalto dal contrasto derivante dalle meraviglie che la Città Eterna offriva. In pochi anni la città e il Paese conobbero il boom economico e pian piano, come succede spesso, si iniziarono a dimenticare le difficoltà che avevano contraddistinto il recente passato".
Le foto di Carlo Riccardi raccontano questo spaccato temporale. Un tumulto di sguardi coraggiosi misti a scenari di miseria assoluta, le speranze di chi voleva ricominciare e i primi segnali, positivi e negativi, del Paese che diventava 'grande'. Un complesso di informazioni visive d’impatto per le nuove generazioni, per aprire un dibattito e delle riflessioni, anche attraverso l'uso della fotografia storica.