Il contributo della Presidente e CEO del Gruppo Bracco nella 34esima edizione del volume
"L'innovazione al servizio dello sviluppo sostenibile" nell'intervento nel Libro dei Fatti 2024 della Presidente e CEO del Gruppo Bracco, Diana Bracco, autrice del contributo presente nel volume giunto quest'anno alla 34esima edizione.
"In questi anni abbiamo vissuto grandi sconvolgimenti: dalla pandemia al divampare della guerra nel cuore dell’Europa, fino all’inasprimento di conflitti latenti in diverse regioni del mondo. Una crisi che ha impattato sui grandi equilibri geopolitici, ma anche sulla vita di ogni singola impresa.
In questo complesso scenario, il Gruppo Bracco si è dimostrato solido e resiliente, pronto ad affrontare le nuove sfide, prima fra tutte quella non derogabile dello sviluppo sostenibile. E per farlo abbiamo puntato come sempre sull’innovazione, che è il cuore pulsante della nostra attività. Nei nostri 11 Centri
Ricerca nel mondo si lavora infatti non solo per innovare tutte le modalità diagnostiche, dalla risonanza magnetica alla radiologia, dalla medicina nucleare alla cardiologia interventistica, dalla diagnostica intraoperatoria ai mezzi di contrasto per ecografia, ma anche per migliorare l’impatto sull’ambiente di prodotti e processi e per ridurre le emissioni di CO2.
Usare cicli produttivi all’avanguardia e sicuri, lavorando in accordo con le regole Good Manufacturing Practice-FDA è una pratica quotidiana in tutti i nostri stabilimenti, dall’Italia alla Germania, dagli Stati Uniti alla Svizzera, dal Canada alla Cina.
Insomma, il nostro impegno è provato e di lunga data. Ed è pienamente riconosciuto: nel 2023 abbiamo ricevuto la medaglia d’oro di EcoVadis – una delle più importanti agenzie di rating ESG internazionali – per quanto ottenuto in quattro aree chiave: ambiente, etica, procurement sostenibile, condizioni di lavoro e diritti umani. Inoltre, Bracco Imaging si posiziona al top tra le circa 100.000 aziende globali certificate da EcoVadis: davvero una bella soddisfazione.
Il 2023 è stato importante anche per un altro motivo. Il processo di internazionalizzazione del Gruppo ha visto una nuova milestone: la nascita di Bracco Japan, che ha preso il posto della joint-venture con Eisai, nata nel lontano 1990. Per un’azienda familiare italiana operare direttamente in Giappone, un Paese così importante e prestigioso sotto ogni punto di vista, è un motivo di orgoglio.
Il nostro impegno a tutto tondo nei confronti dei pazienti, dei medici, delle nostre persone e dell’intero Pianeta è dunque più forte che mai. Un autorevole, tangibile riconoscimento ci è stato attribuito dalla Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica che, in occasione del suo 51° Congresso Nazionale, ha deciso di insignire me della Medaglia d’Oro SIRM. Un onore che nel 1992 era toccato a mio padre Cav. Lav. Fulvio Bracco, e che rappresenta il suggello alla continuità del commitment di Bracco e della nostra famiglia a favore della radiologia e dell’innovazione".