Il giornalista Sandro Forte vince il Premio Caravella Tricolore 2020 con il suo libro "Ordine Nuovo Parla" di Mursia Edizioni. Il premio, come ogni anno, è destinato a coloro i quali si siano distinti per la qualità del loro apporto alla società e per la saldezza nei principi che da sempre informano questa manifestazione. La consegna del premio non si è celebrata per via del nuovo Dpcm che vieta cerimonie e congressi.
"Sono naturalmente orgoglioso di questo riconoscimento. Credo sia stato un importante contributo alla verità su quello che realmente è stato Ordine Nuovo, ovvero il maggior laboratorio politico della destra radicale dal Dopoguerra - spiega all'Adnkronos Sandro Forte - Al di là delle ricostruzioni distorte che hanno attribuito al movimento di essere l'artefice della strage di Piazza Fontana. Cosa assolutamente falsa, visto che nessuno degli imputati di quella strage è mai appartenuto ad Ordine Nuovo. Nel libro, a tal proposito, c'è un capitolo dedicato alla Strage di Piazza Fontana, su dichiarazioni dell'allora ministro degli Interni Taviani che nessuno ha mai approfondito e voluto prendere in considerazione".
"Nulla a che fare con la Cia e i servizi segreti - aggiunge l'autore - Ordine Nuovo è stato messo fuorilegge proprio perché ha combattuto esclusivamente sul piano delle idee il sistema democratico (il solo episodio di violenza fu una sassaiola davanti alla sede della Dc a Roma). Ma proprio per questo è stato ritenuto pericoloso. E solo dal suo scioglimento - con un 'atto politico' di Taviani - nacquero quelle schegge impazzite che si resero responsabili di attentati e omicidi, come quello del giudice Occorsio, e che, contrapponendosi alle violenze dell'estrema sinistra, sia extraparlamentare che terroristica, favorirono la teoria degli 'opposti estremismi', tanto cara ai governi democristiani dell'epoca", conclude.