Stessa pena anche per l’ex consigliere di Stato Nicola Russo e per l'imprenditore Liberato Lo Conte
Condanna a sei anni di carcere per l'imprenditore Stefano Ricucci, accusato di corruzione in atti giudiziari. I giudici della seconda sezione collegiale del tribunale di Roma hanno emesso la stessa condanna anche per gli agli altri due imputati, l’ex consigliere di Stato Nicola Russo e per l'imprenditore Liberato Lo Conte.
L’accusa, per fatti che risalgono al 2014, riguarda presunte utilità in cambio di una sentenza d'appello favorevole per una società riconducibile a Ricucci nella causa che la società aveva perso in primo grado contro l'Agenzia delle Entrate. Il contenzioso riguardava un credito Iva di 8,8 milioni.