cerca CERCA
Sabato 28 Settembre 2024
Aggiornato: 22:36
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Ricerca: l’italiana De Stefano tra vincitori del Fellowship 2023 di Ibsa Foundation

Si è destinata tra 248 progetti da 47 Paesi con uno studio nell’area della medicina rigenerativa

Ricerca: l’italiana De Stefano tra vincitori del Fellowship 2023 di Ibsa Foundation
25 giugno 2024 | 17.47
LETTURA: 3 minuti

È Maria Angela De Stefano la ricercatrice italiana vincitrice dell’undicesima edizione delle Fellowship promosse da Ibsa Foundation per la ricerca scientifica. Classe 1983 e una laureata in Biotecnologie mediche e con un dottorato in Terapie biomediche e chirurgiche avanzate, la giovane scienziata italiana, con un progetto di studio nell’area della Medicina rigenerativa, si è distinta tra 248 candidature provenienti da 47 Paesi, ricevendo oggi una delle sei borse di studio dal valore di 32 mila euro. Una somma che le permetterà nei prossimi mesi di portare avanti la sua ricerca presso il Laboratorio di Endocrinologia Molecolare dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

Dal suo lancio nel 2012, il programma delle Fellowship promosso da Ibsa Foundation - si legge in una nota - ha già finanziato 52 borse di studio, per un valore complessivo di oltre 1,5 milioni di euro, dedicate a giovani ricercatori under 40 che operano all’interno di università, ospedali o centri di ricerca. L’edizione 2023 è quella che, in assoluto, ha fatto registrare i numeri più alti: 248 progetti arrivati da tutto il mondo tra cui l’Italia che ha presentato il maggior numero di candidature, ben 72.

A conferire le sei borse di studio dell’edizione 2023, durante la cerimonia di premiazione che si è svolta oggi, sono stati Christian Wolfrum, Vice President for Research ETH di Zurigo e Silvia Misiti, Direttore di Ibsa Foundation per la ricerca scientifica che ha commentato: “Valorizzare il talento investendo nelle nuove generazioni di ricercatori è tra le attività di sostegno alla ricerca scientifica promosse dalla nostra Fondazione, quella che probabilmente negli anni ci ha restituito le soddisfazioni più grandi. Sappiamo quanto può essere difficile oggi per i giovani laureati intraprendere la strada della ricerca - ha sottolineato Misiti - e ci auguriamo che il progetto delle nostre Fellowship possa contribuire a dare concretezza alle aspettative e alle speranze di tanti futuri scienziati. L’interesse dimostrato negli anni per questo programma da tantissimi ragazze e ragazzi di tutto il mondo ci fa pensare di essere sulla giusta strada”.

Le candidature del bando 2023 sono state raccolte in 5 aree scientifiche – dermatologia, endocrinologia, fertilità/urologia, medicina del dolore/ortopedia/reumatologia e l'edizione speciale dedicata all'Healthy Aging e alla Medicina Rigenerativa.

Qui di seguito tutti i vincitori delle Fellowship 2023: Maria Angela De Stefano, Azienda Ospedaliera Università Federico II (AOU), Napoli, (Italia) con progetto:‘The intracellular control of Thyroid hormone signaling in the metabolic and extrinsic control of muscle stem cell plasticity and muscle regeneration’; Katharina Wöss, Institute for Research in Biomedicine (IRB Barcelona), The Barcelona Institute of Science and Technology (BIST), Barcelona, (Spagna) con il progetto ‘Exploring systemic interactions between skin inflammatory disorders and cancer susceptibility’; Cintia Folgueira Cobos, Spanish National Center for Cardiovascular Research Carlos III (CNIC), Madrid, (Spagna) con ‘Exploring new insights into brown adipose tissue mitochondria for protection against endocrine disorders’; Elias Rafael Ruiz Morales, Wellcome Sanger Institute and the University of Cambridge, (UK) con il lavoro ‘In vivo responses to malaria infection in the human placenta at single nuclei resolution’;.Helna Mary Baby, Department of Bioengineering, Northeastern University, Boston, (USA) con ‘Cartilage Targeted Delivery of IL-1Ra in-situ Circular RNA using Cationic-Peptide-Engineered Exosomes for Disease-Modification and Pain Relief in Osteoarthritis’ e Viola Moscarda, Molecular Oncology Laboratory, Institute of Oncology Research (IOR), Università della Svizzera Italiana (Usi) (Svizzera), University of Verona and Verona University Hospital Trust, Verona, (Italia) con il progetto ‘Reversing the clock: targeting chemotherapy induced senescence with CAR-T cells for healthy aging’.

Sulla scorta del successo registrato in queste edizioni, Ibsa Foundation annuncia oggi l’apertura del nuovo bando per l’edizione 2024 delle Fellowship confermando il suo impegno in favore della ricerca indipendente. Come nel 2023, anche nella nuova edizione si potranno candidare progetti afferenti a cinque aree: dermatologia, endocrinologia, fertilità/urologia, medicina del dolore/ortopedia/reumatologia e Healthy Aging/Medicina Rigenerativa, che in virtù del profondo interesse riscontrato, diventa una categoria permanente del bando. La sesta borsa di studio verrà assegnata all’area scientifica con il maggior numero di adesioni. I candidati che intendono sottoporre il proprio progetto possono inviare le proposte entro il 31 gennaio 2025 attraverso l’apposita piattaforma.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza