Nell'occasione è stato anche firmato un accordo quadro con l'Università
Inaugurato il centro di progettazione e industrializzazione che STMicroelectronics, azienda leader globale nei semiconduttori con clienti in tutti i settori applicativi dell’elettronica, ha aperto a Pisa in località Montacchiello e dotato recentemente di un laboratorio di testing. L’amministratore delegato di STMicroelectronics Italia, Lucio Colombo, e il Rettore dell’Università di Pisa, Riccardo Zucchi, hanno tagliato il nastro del nuovo centro, il tredicesimo sito ST in Italia e il primo in Toscana.
Il centro, realizzato in collaborazione con i docenti del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa, ospita al momento circa 40 persone dedicate principalmente alla progettazione e industrializzazione di circuiti integrati. Sono progettisti analogici e digitali con competenze diverse insieme a ricercatori e tesisti dell’Università di Pisa.
La maggior parte dei progettisti fa capo alla divisione ACD (Analog Custom Devices del Gruppo di prodotto APMS) che lavora alla progettazione e allo sviluppo di prodotti destinati al mercato dell’elettronica di consumo. In particolare, il gruppo di Pisa della divisione ACD è focalizzato sullo sviluppo di prodotti nelle aree Wireless charging e Power management con l’obiettivo di individuare ed implementare soluzioni innovative per migliorare l’efficienza dei prodotti alimentati a batteria (come per esempio gli smartphone). Il centro è dotato di laboratorio per attività di testing e strumentazioni per eseguire la validazione e l’industrializzazione dei prodotti sviluppati nel Centro.
Oltre ad inaugurare e visitare il Centro, il Rettore Riccardo Zucchi e l’Amministratore delegato Lucio Colombo hanno firmato un accordo quadro, il cui scopo è principalmente contribuire alla formazione di studenti e laureati particolarmente qualificati collaborando allo svolgimento degli insegnamenti attivati presso l’Università, anche con l’istituzione di borse di studio secondo la normativa vigente; contribuire allo svolgimento di studi e ricerche volti all’innovazione tecnologica nei campi di propria competenza e interesse; mantenere l’elevato livello culturale dei propri operatori e favorire il loro aggiornamento professionale attraverso opportuni contatti e collaborazioni con strutture dell’Università mediante corsi del cui contenuto didattico l’Università sia garante.
"Il Centro di Pisa è nato 20 mesi fa con l’obbiettivo di crescere velocemente acquisendo talenti sul territorio, grazie alla collaborazione con l’Università di Pisa, ma anche attirando talenti desiderosi di rientrare in Toscana a fronte delle opportunità di lavoro offerte da un leader globale", ha detto Lucio Colombo, amministratore delegato di STMicroelectronics Italia. “Un modello che ST ha applicato negli anni presso sedi universitarie italiane prossime ai suoi centri di ricerca e produzione”.
“L'accordo quadro firmato oggi rappresenta la formalizzazione di una collaborazione che riveste molteplici significati per l'Università di Pisa: oltre al valore scientifico e culturale, siamo infatti profondamente onorati che STMicroelectronics abbia scelto Pisa come sede toscana delle sue attività”, ha aggiunto Riccardo Zucchi, Rettore dell’Università di Pisa. “STMicroelectronics è una società di rilevanza mondiale nel settore dei semiconduttori e la sua presenza sul nostro territorio contribuisce a creare significative opportunità professionali per i nostri laureati, valorizzando le loro competenze".
“L’obiettivo era di raggiungere 40 collaboratori circa in due anni e ad oggi siamo soddisfatti dei progressi fatti. Il Centro conta su ingegneri elettronici con competenze miste: analogico/digitale/software e testing e con diversa seniority, insieme a ricercatori e tesisti,” spiega Patrizia Milazzo, direttore ACD, STMicroelectronics. “Riteniamo che il rapido sviluppo del centro sia dovuto alla grande collaborazione con l’Università e alla determinazione dei colleghi ST, che hanno fortemente voluto creare un centro di eccellenza in Toscana”.