cerca CERCA
Sabato 27 Luglio 2024
Aggiornato: 15:23
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Lavoro, Regione Emilia Romagna e manager insieme per favorire lo sviluppo tecnologico e aumentare la competitività delle imprese del territorio

Il protocollo d’intesa è stato firmato oggi, in occasione dell’Assemblea annuale di Manageritalia Emilia Romagna

Lavoro, Regione Emilia Romagna e manager insieme per favorire lo sviluppo tecnologico e aumentare la competitività delle imprese del territorio
21 ottobre 2023 | 16.13
LETTURA: 4 minuti

Favorire e accompagnare la transizione digitale e l’innovazione tecnologica oltre a promuovere percorsi condivisi per migliorare la competitività delle imprese, soprattutto delle pmi, e nel contempo valorizzare le competenze, i saperi, il capitale umano e l’alta formazione del management mettendo insieme istituzioni, imprese e manager per rilanciare la crescita nel territorio emiliano. Questi - si legge in una nota - alcuni degli obbiettivi del protocollo d’intesa firmato oggi, in occasione dell’Assemblea annuale di Manageritalia Emilia Romagna, che si sta svolgendo presso gli spazi di Boom Knowledge Hub di via Piemonte 6/8 a Osteria Grande.

A sottoscrivere il protocollo d’intesa tra Regione Emilia Romagna e Cida-Confederazione Italiana Dirigenti e Alte Professionalità sono stati: Vincenzo Colla, Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali e per conto di Cida Cristina Mezzanotte, Presidente Manageritalia Emilia Romagna alla presenza anche di Mario Mantovani, Presidente di Manageritalia. "La Regione sta investendo sulle competenze una quantità di risorse mai viste prima, perché sappiamo che prima di qualsiasi manufatto vengono le teste", spiega l’assessore Colla.

"Il nostro ecosistema economico, fatto in larga parte di piccole e medie imprese capaci di realizzare prodotti di nicchia di alta qualità, necessita di adeguate professionalità a tutti i livelli, per competere in un mondo che sta affrontando grandi cambiamenti. La transizione digitale e quella ecosostenibile sono processi che richiedono un’accelerazione rispetto all’adeguamento delle conoscenze e alla capacità di interpretare le nuove linee di sviluppo. L’intesa interviene sul segmento alto di professionalità - aggiunge Colla, - talenti ai quali offrire formazione all’altezza dei bisogni delle imprese e dei professionisti, per guidare la svolta del nostro tessuto produttivo garantendo sviluppo e buona occupazione. Un ulteriore tassello, dunque, in coerenza con la legge regionale per attrarre e trattenere talenti approvata quest’anno e che vuole rafforzare anche la capacità di relazione dei manager con le rappresentanze e il tessuto imprenditoriale".

"Grazie alla firma di oggi – spiega Cristina Mezzanotte – registriamo la volontà della Regione di condividere con Cida un progetto comune al fine di sviluppare sinergie che possano mettere le competenze al centro dello sviluppo delle Pmi del nostro territorio. Puntiamo sua formazione continua e reskill per i manager per dare nuovo impulso al nostro tessuto economico. Attraverso questo protocollo - conclude Mezzanotte - ora abbiamo un perimetro in cui sviluppare contenuti utili non solo ai nostri associati ma a tutte le realtà del territorio. La managerialità porta valore aggiunto e i manager sono i migliori ambassador per facilitare gli importanti processi d’innovazione e trasformazione digitale necessari nelle nostre aziende per essere competitivi nei mercati".

"Grazie a questa firma siamo entrati in un dilago proficuo con le istituzioni: ci permette di collaborare, sfruttando appieno le risorse, senza rischiare di sprecarle o di sovrapporci", chiosa Mario Mantovani, Presidente di Manageritalia. Nello specifico, il protocollo, che avrà una durata di 36 mesi, si pone diversi obiettivi. Individuare i fabbisogni formativi e professionali finalizzati, in particolare, a diffondere la cultura manageriale come richiede il mondo delle imprese e dei manager. Promuovere l’inserimento, lo sviluppo delle competenze e della formazione connessa alle politiche attive del lavoro, in relazione alle esigenze organizzative e gestionali delle piccole medie imprese nonché incrementare la competitività dell’ecosistema produttivo e del territorio regionale tramite l’attrazione di alte competenze e professionalità. Infine anche la realizzazione di convegni, incontri e occasioni di confronto con gli stakeholer per promuovere e trasferire buone pratiche di gestione del cambiamento.

Tra gli impegni assunti dalle parti, in particolare da Regione Emilia Romagna, quello di favorire gli investimenti, la crescita, la sostenibilità, la competitività e l’internazionalizzazione del sistema produttivo regionale, con particolare attenzione alle Pmi nonché l’impegno a porre in essere specifiche misure rivolte alle figure manageriali funzionali ad incrementare i percorsi di outplacement al fine di migliorare l’occupabilità della classe manageriale anche attraverso gli strumenti previsti dalle programmazioni regionali dei fondi europei Fesr ed Fse+ 2021-2027.

Successivamente alla firma del protocollo d’intesa la mattina è proseguita nel segno di 'Intelligenza artificiale. Quo vadis?', l’inteso programma d’incontri e tavole rotonde che hanno messo al centro diverse riflessioni sugli impatti delle nuove tecnologie e della Ia sulle aziende, sulle formule organizzative, sul nuovo impiego dei fattori della produzione e non ultimo, su una nuova definizione dell’offerta di beni e servizi. Utile una nuova consapevolezza delle trasformazioni in atto, dei benefici attesi, delle minacce sottese, ma soprattutto dei necessari percorsi di cambiamento per i manager, per l’azienda, per la società.

A confrontarsi nei diversi talk ospiti come: Giovanni Emanuele Corazza, professore ordinario Dipartimento di Ingegneria dell'Energia Elettrica e dell'Informazione 'Guglielmo Marconi' - Marco Bentivogli, coordinatore di Base Italia, Giovanni Emanuele Corazza, professore ordinario Dipartimento di Ingegneria dell’Energia Elettrica e dell'Informazione 'Guglielmo Marconi' - Gianluca Giovannetti, direttore generale di Amadori - Michela Milano, professoressa ordinaria Dipartimento di Informatica - Scienza e Ingegneria, direttrice Centro Interdipartimentale Alma Mater Research Institute for Human-Centered Artificial Intelligence - Enrico Clerici, digitaltrasformation officier di Montenegro - Pierpaolo Cristaudo, senior director Head of Global Data Science - Crif.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza