Il vertice è presieduto dalla ministra per le Pari opportunità, la famiglia e la natalità
''Abbiamo condannato ancora una volta le situazioni di violenza non soltanto quelle che viviamo nei nostri Paesi, la violenza domestica, quella economica, psicologica ma anche quella che vediamo troppo spesso nei conflitti armati, cioè gli stupri di guerra e le situazioni di violenza che si sono verificate nei conflitti attualmente in corso. Quindi gli stupri avvenuti in Ucraina e gli stupri avvenuti con caratteristiche particolarmente feroci il 7 ottobre da parte di Hamas nell'attacco subito Israele'', così Eugenia Roccella ha dichiarato nel corso della conferenza stampa dopo la riunione ministeriale del G7 a Matera.
A Matera, nel Palazzo Lanfranchi dei Musei nazionali, la ministra per le Pari opportunità e la famiglia ha presieduto il vertice ministeriale del G7 sulle pari opportunità e sull'empowerment femminile. Le delegazioni hanno esaminato i temi del pieno raggiungimento della parità di genere e del godimento dei diritti fondamentali da parte di donne e ragazze su scala globale che fronteggiano ancora discriminazioni, disuguaglianze di opportunità e una violenza diffusa.
Ieri Roccella ha partecipato a due eventi collaterali, il primo alla Provincia di Matera organizzato da Rete donna e da associazioni impegnate nella parità di genere sulla prevenzione e il contrasto alla violenza; il secondo al cineteatro Guerrieri organizzato dal B7 con la 'Conferenza degli Stakeholder del G7 - Colmare i divari e costruire il futuro: donne, giovani e talenti per una crescita inclusiva'. Domani, alle ore 9.15, nell'auditorium Gervasio del Conservatorio di Matera, si terrà l'evento collaterale conclusivo 'Dialogo tra Ministri G7 per la parità di genere e società civile', organizzato dal Women7, nel quale la ministra Roccella terrà il saluto introduttivo.