E' successo nella notte a San Lorenzo Nuovo, ipotesi fuga di gas. Il presidente di Ospita Srl che gestisce la struttura: "Tutti gli impianti, dal riscaldamento alla cucina, sono elettrici"
Tre persone sono ricoverate al Centro Ustioni dell'ospedale San'Eugenio di Roma perché rimasti gravemente feriti nell'esplosione della palazzina a San Lorenzo Nuovo, in provincia di Viterbo, dove nella notte si è verificata un'esplosione e successivo parziale crollo in una struttura di accoglienza di migranti. A quanto apprende l'Adnkronos dalla Asl Roma 2, i tre, che hanno un'età compresa tra i 21 e i 34 anni, sono tutti in prognosi riservata per ustioni di secondo e terzo grado. Altri feriti sono stati ricoverati in altri ospedali.
Sono in corso le indagini sulle cause. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, le forze dell'ordine che stanno svolgendo i rilievi. A quanto si apprende, la prefettura di Viterbo ha riunito nella notte il Coc. I feriti sono stati trasportati in diversi ospedali della zona. Dalle prime informazioni tra i 30 migranti ospitati nella palazzina c'erano anche minori perché la struttura era adibita all'accoglienza di nuclei familiari.
Sul posto ono state inviate anche squadre Urban Search and Rescue (Usar) e cinofili. Trentuno le persone ferite soccorse dal personale sanitario. I vigili del fuoco hanno escluso la presenza di persone sotto le macerie.
"Non siamo in grado di capire cosa sia accaduto. Nella struttura non si usa il gas e tutti gli impianti, sia per cucinare che per riscaldare, sono elettrici". Lo afferma all'Adnkronos Giulio Cuore, presidente di Ospita Srl, che gestisce la struttura. Trentuno, dei quali "24 adulti e 7 bambini" gli ospiti, spiega ancora, "profughi ucraini e di diverse nazionalità". Quanto allo stato di salute dei feriti, Cuore sottolinea che "le notizie sono frammentarie ma la maggior parte degli ospiti sono in fase di dimissione dagli ospedali". E anche i bambini coinvolti sarebbero tutti "in fase di dimissione".
"C'è stata un'esplosione, forse per una fuga di gas, ma sarà l'inchiesta a chiarire le cause esatte di quanto avvenuto". Lo afferma all'Adnkronos Massimo Bambini, sindaco di San Lorenzo Nuovo. "Tutte le 31 persone ospitate nella struttura sono state trasportate in ospedale per essere sottoposte ad accertamenti", ha aggiunto. Pur non essendo ancora chiaro il numero definitivo dei feriti, il sindaco sottolinea che tra quelli più gravi non ci sarebbero bambini.