“Ambasciata temporanea del Texas”, questo il testo dello striscione esposto sul palazzo di CasaPound Italia a Roma in merito alla minaccia di secessione tra Texas e il Governo Federale degli Stati Uniti.
“La minaccia di secessione del Texas contro l’incapacità del governo federale statunitense nel gestire l’emergenza immigrazione è l’ennesimo segno che, anche nella patria del più bieco progressismo, il castello di carte inizia a scricchiolare e a perdere pezzi. Frontiere aperte, integrazione, sogno americano si rivelano quello che sono: menzogne distruttive. Lo diciamo senza mezzi termini, soprattutto perché in Europa queste menzogne stanno contribuendo ad sradicare, sostituire e cancellare storia, cultura, identità. Contro il progressismo a stelle strisce che ha rovinato le nostre nazioni, CasaPound si schiera col Texas diventandone ambasciata temporanea, nella speranza che la Texit si realizzi sfaldando e affossando dall’interno gli Stati Uniti”.