Dal 18 al 25 novembre consulenze all'Inmi e per le vie di Roma in collaborazione con diverse associazioni e istituzioni
Screening, prevenzione, ma soprattutto solidarietà e intervento socio-sanitario. Con queste premesse l'Istituto nazionale malattie Infettive 'L. Spallanzani' Irccs di Roma promuove e organizza la Settimana europea del test - European Testing Week per la prevenzione e il contrasto di Hiv e delle infezioni sessualmente trasmissibili. "Dopo la proficua esperienza di maggio, con una campagna effettuata in collaborazione con le associazioni di lotta e contrasto all'Hiv che ha permesso di effettuare oltre 300 test, l'istituto ha deciso di dedicare l'evento di novembre ai migranti, alle donne vulnerabili, alle vittime di violenza sessuale e alle lavoratrici del sesso (sex workers)", ricorda l'Inmi che presenterà l'iniziativa con una conferenza stampa in programma lunedì 18 alle 9 presso la Sala Poccia con la partecipazione dell'assessore regionale all'Inclusione sociale e ai Servizi alla persona, Massimiliano Maselli, e di tutte le associazioni e istituzioni partner per parlare di infezioni sessualmente trasmissibili, migrazione e donna come soggetto vulnerabile.
Da lunedì 18 novembre a lunedì 25 novembre, lo Spallanzani darà vita a una settimana itinerante con numerosi interventi fuori dall'ospedale, che evidenzino e rafforzino la collaborazione con associazioni e istituzioni territoriali che lavorano sulla salute nelle popolazioni migranti e vulnerabili, attuando e veicolando misure e strategie di prevenzione. "I test rapidi saranno effettuati per Hiv, Hcv (epatite C) e sifilide. Le associazioni partner dell'iniziativa sono il Centro Samifo - Asl Roma 1, l'Istituto nazionale salute, migrazioni e povertà (Inmp), la Croce rossa italiana, La Fondazione Villa Maraini, la Comunità di Sant'Egidio, la Cooperativa sociale MediHospes, la Cooperativa sociale Be Free", prosegue lo Spallanzani.
L'azione dell'Inmi sarà articolata su due livelli: "Un'uscita esterna per offerta test rapidi, counseling e prevenzione (PrEP) presso le sedi delle associazioni/istituzioni o in luoghi pubblici che sarà svolta dallo staff dell’Ambulatorio Test, PrEP e IST (Immunodeficienze virali); e un'offerta interna di test rapidi, counseling e prevenzione che sarà svolta dallo staff dell'Ambulatorio Popolazioni mobili (Miaic) al mattino presso lo Spallanzani. Contestualmente, l'ambulatorio del Test Hiv (ex-Stanza 13), sempre all'interno dello Spallanzani, effettuerà il consueto lavoro di routine, come da agende programmate".
Di seguito il calendario delle uscite esterne: lunedì 18 dalle 9 alle 13 centro Samifo (via Luigi Luzzatti 8), martedì 19 dalle 9 alle 13 Inmp (via di San Gallicano 25), mercoledì 20 dalle 9 alle 13 Cas, giovedì 21 dalle 14 alle 18 Comunità di Sant'Egidio - Scuola di Lingua e Cultura Italiana (vicolo di S. Maria in Trastevere 23), venerdì 22 dalle 9 alle 13 camper Centro Samifo e Inmp presso il Nuovo Mercato Esquilino (via Principe Amedeo 184) e dalle 22 camper Fondazione Villa Maraini per testare le lavoratrici del sesso, sabato 23 dalle 19 alle 13, Cas 'Mondo migliore' di Rocca di Papa.
Lunedì 25 novembre, la giornata conclusiva della Settimana europea del test coincide con la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne e nell'occasione all'interno dello Spallanzani sarà promosso un Open day dalle 9 alle 14 con offerta attiva dei test, counseling, PrEP, ambulatorio ginecologico, ambulatorio infezioni in gravidanza, ambulatorio donne migranti in collaborazione con i centri antiviolenza e le cooperative sociali impegnate contro la violenza contro le donne o che abbiano interventi su gruppi di donne vulnerabili come le donne migranti e le lavoratrici del sesso: Cooperativa sociale BeFree, Fondazione Villa Maraini, Inmp.
L'attenzione dello Spallanzani ai migranti "non è estemporanea, come testimonia l'attivazione nei mesi scorsi dell'Ambulatorio Popolazioni mobili in cui il migrante riceve il tesserino per l'iscrizione nel Servizio sanitario regionale, viene visitato anche in presenza di mediatori culturali, esegue prelievi e, se necessario, procede a ulteriori prestazioni radiologiche o cardiologiche e riceve le terapie infettive del caso", continua la nota. "Con questa iniziativa si conferma la vocazione dello Spallanzani all'apertura sul territorio con l'ambizione di coniugare la qualità e l'eccellenza del connubio ricerca/assistenza con l'attenzione agli aspetti socio sanitari, vero punto di svolta dei prossimi anni", ha dichiarato il commissario straordinario dello Spallanzani, Cristina Matranga.