La microbiologa all'Adnkronos Salute: "I contagi in classe sono al di sotto del limite di preoccupazione, il problema sono i mezzi pubblici"
L'ultima spiaggia. Va vista così per la microbiologa dell'ospedale Sacco di Milano, Maria Rita Gismondo, l'opzione di un 'lockdown' delle scuole, che svuoti le aule rimpiazzando le lezioni in presenza con la Dad, per fermare la corsa di Sars-CoV-2 e il rischio varianti fra i più piccoli. "Non chiuderei mai le scuole e i luoghi di cultura - spiega all'Adnkronos Salute - O li chiuderei come ultima possibile chance contro il virus".
Per l'esperta, dunque, occorre fare di tutto per evitarlo. "Peraltro, visto che i contagi nelle scuole sono veramente molto bassi, al di sotto del limite di preoccupazione, e in realtà si chiude per quello che ruota intorno alla scuola - gli assembramenti dei genitori, i mezzi pubblici - la via da percorrere dovrebbe essere provvedere per munirsi di tutti questi servizi che possano concedere ai ragazzi di andare a scuola. È per loro un bene primario essenziale, non togliamogliela", conclude la direttrice del Laboratorio di Microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze del Sacco.