Il tecnico del Crotone torna sul caso dopo la squalifica: "Dispiaciuto per rumore mediatico, non volevo far passare la bestemmia come cosa normale"
Il tecnico Serse Cosmi, dopo la squalifica per bestemmie , sul profilo Twitter ufficiale del Crotone si dice ''dispiaciuto per il rumore mediatico seguito all’interpretazione delle sue dichiarazioni di venerdì nel post Lazio''. "Siamo in un Paese laico o no?", aveva detto l'allenatore dei calabresi.
''La mia era una riflessione in generale, auspicavo solo che si avesse la serenità di valutare con più attenzione eventuali frasi dette in momenti di tensione'', spiega il tecnico perugino sulle sue dichiarazioni in merito all’espulsione per espressione blasfema ricevuta contro il Torino.
''Auspicavo solo che si avesse la serenità di valutare con più attenzione eventuali frasi dette in momenti di tensione -chiarisce Cosmi- Non ho mai pensato di sdoganare la blasfemia e far passare una bestemmia come una cosa normale e quello che ho dichiarato non voleva minimamente andare in quella direzione. Spero di aver fugato così in maniera definitiva qualsiasi dubbio su quello che è il mio pensiero e che si possano evitare eventuali strumentalizzazioni''.