A quanto apprende l'Adnkronos, è al vaglio l'ipotesi di vietare la manifestazione statica di CasaPound preavvisata per il 28 maggio nella Capitale a Santa Maria Maggiore. Un orientamento che sarebbe emerso oggi nel corso di un comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Matteo Piantedosi, a cui ha partecipato anche il sindaco Roberto Gualtieri, e su cui ci sarebbe la piena sintonia di tutti i presenti.
Nel corso del vertice a Palazzo Valentini è stata svolta un'analisi critica della manifestazione e sono stati valutati i riflessi che il sit in potrebbe avere sull'ordine e sulla sicurezza pubblica, non solo per le contestuali iniziative della sinistra ma soprattutto per i toni che alcuni esponenti di Casapound, tra cui anche il leader veronese Roberto Bussinello, che ha attaccato sui social il giornalista Paolo Berizzi, stanno usando per promuovere l'evento. Toni che preoccupano, a quanto trapela, perché starebbero dando alla manifestazione una connotazione non pacifica e potrebbero creare un clima di tensione.