40enne colpito da proiettile vagante. Bimbo di 21 mesi ustionato a Salerno, ferite alle mani per un ragazzo nell'Ascolano
Nessuna vittima di 'botti' per Capodanno 2022 (nel 2021 ci fu un decesso) ma in leggera crescita il dato dei feriti gravi con prognosi superiore ai 40 giorni, passati da 12 a 14. E' quanto emerge dai dati elaborati dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, concernenti gli esiti dei servizi predisposti per la prevenzione ed il rilevamento degli incidenti derivanti dall’uso dei prodotti pirotecnici. Si registra inoltre un significativo aumento del dato complessivo dei minori rimasti feriti: 20 a fronte degli 8 dello scorso anno.
Sono 9 le persone ferite per lo scoppio dei "botti" tra Napoli e provincia. Quattro le persone ferite in città, due delle quali sono state portate all'ospedale Cardarelli, una al Vecchio Pellegrini e una al Fatebenefratelli; in provincia una persona è stata portata all'ospedale di Castellammare di Stabia, una a Giugliano in Campania e una a Frattamaggiore. Due i casi più gravi: il primo è quello del 40enne srilankese ferito da un colpo di arma da fuoco al petto dopo essere uscito dalla propria abitazione, nel quartiere Montecalvario, probabilmente da un proiettile vagante in ricaduta al suolo; il secondo è quello di una donna di 53 anni che ha riportato ferite agli occhi ed è ricoverata all'ospedale Cardarelli. Gli altri 7 che hanno riportato ferite sono stati dimessi.
Un fuoco d'artificio ha inoltre causato un incendio all'interno di un appartamento nella notte a Napoli. Incolume il 66enne che si trovava all'interno e che è stato visitato dal personale sanitario. Sul posto, in via Padre Ludovico da Casoria nel quartiere Mercato, sono intervenuti i Vigili del fuoco e i Carabinieri del Nucleo radiomobile di Napoli. Le fiamme hanno interessato una sola stanza dell'appartamento. Dai primi accertamenti è emerso che l'incendio è stato causato da un fuoco pirotecnico entrato all'interno della stanza da una finestra lasciata aperta. L'appartamento è stato dichiarato inagibile. Carabinieri e Vigili del Fuoco sono intervenuti anche a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli, dove poco dopo la mezzanotte, in via Tufarelli, si è verificato l'incendio del gazebo di un ristorante. Le fiamme, divampate per cause ancora in corso di accertamento, hanno completamente distrutto il gazebo e hanno provocato l’annerimento dello stabile sovrastante, danneggiando la parte esterna dell'appartamento al primo piano e le inferriate del balcone. Nessun danno strutturale per il palazzo, che è stato dichiarato agibile. Indagini in corso.
Sono invece 3 i feriti in provincia di Salerno per l'esplosione dei fuochi d'artificio. L'incidente più grave riguarda un 48enne di Carbonara di Nola, in provincia di Napoli, che ha perso l'occhio destro. Giunto all'ospedale di Sarno, è stato poi trasferito all'ospedale di Nocera dove è stato sottoposto a intervento chirurgico. Sempre all'ospedale di Sarno sono stati curati un 21enne del luogo, che ha riportato ustioni causate dall'esplosione di un petardo ed è stato giudicato guaribile in 10 giorni, e un bimbo di 21 mesi, di San Marzano sul Sarno, medicato per ustioni alla mano. Nessun ferito a Salerno città, dove si sono registrati danneggiamenti causati dall'esplosione dei petardi, in particolare ad auto parcheggiate e a una tenda su un balcone.
Grave incidente con i 'botti' di Capodanno anche nell'ascolano. Un ragazzo è stato ricoverato per aver riportato gravi ferite a entrambe le mani a causa di alcuni petardi che stava facendo esplodere insieme ad altri amici nella piazza di Roccafluvone.
Due le persone che hanno riportato ferite a seguito dello scoppio di botti e petardi nell’ambito della Città metropolitana di Bari. Un 44enne di Monopoli ha subito l’amputazione di 2 dita della mano ed è ricoverato al Policlinico di Bari in prognosi riservata mentre un 27enne di Acquaviva delle Fonti ha riportato ferite lacero contuse ed è stato dimesso dall’ospedale con 7 giorni di prognosi. Altri due feriti sono stati trasportati, sempre al Policlinico di Bari, provenienti dalle province di Taranto e Bat; uno ha subito l’amputazione della mano, l’altro l’amputazione di un dito. Entrambi maggiorenni, sono ricoverati in prognosi riservata. Come specifica la Asl Bt (sesta provincia Barletta-Adndria-Trani) al Pronto Soccorso dell'Ospedale ‘Bonomo’ di Andria è arrivato un ragazzo straniero di 28 anni che ha subito un trauma da scoppio alla mano destra: due dita sono state amputate. Alle 3.30 è stato trasferito nel reparto di Chirurgia plastica del Policlinico di Bari con una prognosi di 30 giorni. Una donna di 35 anni ha invece subito un trauma di lieve entità all'occhio sinistro.
7 invece i feriti a Roma per i botti di Capodanno secondo un primo bilancio fornito dalla Questura. Tra questi ci sono due minorenni, feriti agli occhi e agli arti e finiti in ospedale con prognosi tra i 7 e i 15 giorni. Venticinque giorni di prognosi invece per una persona di Albano che ha riportato ustioni al volto e a una mano. A Primavalle un uomo è rimasto ferito alla caviglia dopo essere stato colpito da un petardo mentre si trovava fuori da un ristorante, per lui 15 giorni di prognosi. Due i feriti in zona Celio, con ustioni ed escoriazioni al torace e alle gambe. A Monteverde infine una persona che aveva comprato una pistola a salve per festeggiare, ha riportato l’amputazione parziale di una falange.
Nella notte, sempre a Roma, un bambino di 10 anni, a seguito dell’esplosione di un petardo, ha riportato un trauma facciale agli occhi ed è stato trasportato in terapia intensiva pediatrica, con prognosi di 15 giorni. Ne dà notizia il Dipartimento di Ps nel suo report.
Nella tarda serata di ieri, in Largo Gaetana Agnesi, a Roma, ignoti hanno inoltre lanciato petardi all’indirizzo di passanti assiepati nei pressi della sottostante uscita della fermata metro Linea B “Colosseo”. Gli stessi, si sono allontanati prima dell’arrivo delle Forze dell’ordine.
Sono quattro i feriti a Milano. Un 23enne brianzolo un 72enne milanese sono stati dimessi dall’ospedale Fatebenefratelli, rispettivamente con 10 e 20 giorni di prognosi, per ferite alla mano sinistra procurate armeggiando pistole scacciacani.
Un 48enne milanese, poco prima dell'una di notte, è stato colpito da un fuoco pirotecnico in via Cusago e ha riportato una lesione alla mano sinistra con prognosi di 20 giorni dell’ospedale San Carlo. Un 48enne cittadino filippino, infine, alle 3.20, è stato colpito dall’esplosione di un petardo lanciato da altri e ha avuto 12 giorni di prognosi dal Policlinico per una ferita alla mano destra. Da segnalare, inoltre, poco dopo le ore 22.30, il sequestro a carico di ignoti di circa 1,5kg di artifizi pirotecnici di libera eseguito in piazza Duomo dalla Questura che ha fatto intervenire la Sezione Artificieri.
Stanotte sono stati 558 gli interventi in tutta Italia dei vigili del fuoco per incendi riconducibili ai festeggiamenti di Capodanno, in aumento rispetto allo scorso anno, quando furono 229. Il numero maggiore quest’anno in Lombardia, dove sono stati 72, seguono: Emilia Romagna 68, Lazio 66, Campania 60, Veneto 46, Toscana 44, Sicilia 43, Liguria 37, Puglia 35.