Prima la dichiarazione, poi il tweet per il chiarimento
Per quanto riguarda il presidenzialismo, “cara Meloni ti proponiamo questo: non toccare la presidenza della Repubblica che è l’unica cosa che funziona in questo Paese. Senza presidente della Repubblica se ne va via l’unità nazionale. E che io lo debba spiegare a una nazionalista semifascista è deprimente”. Così il leader di Azione, Carlo Calenda, durante l'evento elettorale del Terzo Polo a Milano. "Via i busti e un po’ di nazionalismo", ha aggiunto Calenda.
Poi su Twitter torna sulle parole dette e spiega: Meloni nazionalista semifascista? "No. Ho detto una cosa molto diversa". "Se manco nazionalisti semifascisti riconoscono il valore della cultura patria siamo messi malissimo. Era una battuta evidentemente”, twitta Calenda.