Esplosione registrata da due sismografi, come "uno tsunami"
Potente esplosione nell'acquario dell'hotel Hotel DomAquarée, in centro a Berlino. Due persone rimaste ferite sono state ricoverate in ospedale.
L'edificio DomAquarée ospita l'acquario Sea Life e il cosiddetto AquaDom, una vasca gigante dove si trovano 1.500 specie di pesci tropicali e che rappresenta una popolare attrazione turistica. L'AquaDom è "il più grande acquario cilindrico indipendente del mondo", secondo il sito web di DomAquarée.
L'incidente è stato preceduto da un rumore fortissimo, intorno alle 5.45 di questa mattina, quindi il cedimento sotto la pressione dell'acqua di parti della facciata dell'edificio. Gli ospiti dell'albergo sono stati evacuati. Si lavora per stabilire le cause di quanto accaduto.
L'esplosione è stata così forte da essere registrata da due sismografi nella capitale tedesca. La rottura della struttura di 16 metri di altezza e 11,5 di diametro ha provocato la fuoriuscita improvvisa di un milione di litri di acqua, una massa di mille tonnellate che ha invaso lo spazio circostante, scendendo fino al terzo piano sottoterra. La pressione della deflagrazione ha divelto e frantumato porte e finestre e trascinato mobili e detriti fino in strada, davanti all'albergo, nelle immediate vicinanze di Alexanderplatz. I vasi di fiori davanti all'hotel sono stati catapultati dall'altra parte della Karl-Liebknecht-Strasse, immediatamente chiusa.
La visita dell'acquario prevedeva anche un passaggio in ascensore per una vera e propria immersione tra i 1500 pesci racchiusi nel cilindro d'acqua, sigillato da una parete di acrilico di 22 centimetri di spessore nella parte inferiore e di 18 centimetri nella parte superiore. Le visite sarebbero iniziate questa mattina alle dieci. Al momento dell'incidente, la struttura era deserta.
"È un vero tsunami che si è riversato sui locali dell'hotel e sui ristoranti adiacenti", ha dichiarato il sindaco di Berlino Franziska Giffey, che ha raggiunto la scena dell'incidente.
Ma Berlino è stata anche fortunata, ha sottolineato Giffey: "Se tutto fosse accaduto solo un'ora dopo, avremmo dovuto denunciare terribili perdite umane". Il disastro ha causato il ferimento leggero di due persone, ricoverate in ospedale. All'inizio - dopo la forte e apparentemente inspiegabile esplosione - era persino stato avanzato il sospetto di un attacco, tanto da far intervenire anche agenti speciali sul posto.
Ingegneri e membri dell'Agenzia federale per il soccorso tecnico (THW) controllano attualmente se gli elementi portanti della struttura dell'albergo siano stati danneggiati. Una cosa è certa: danni provocati dall'acqua sono emersi nel vicino Museo della DDR. Secondo il direttore del museo Gordon Freiherr von Godin, diverse stanze sono interessate, compresi reperti e mobili. L'area espositiva è di circa 1200 metri quadrati, di cui circa 300-400 sarebbero stati interessati.
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