Proseguono per tutta la notte le ricerche della donna dispersa
Scontro tra motoscafo e barca a vela all'Argentario. Tra le possibili cause al vaglio della Guardia Costiera ci sarebbe l'alta velocità e il pilota automatico. Nell'incidente di fronte alle acque di Porto Ercole ha perso la vita un uomo. Una donna, invece, risulta ancora dispersa. L'Autorità giudiziaria di Grosseto ha disposto il sequestro delle due imbarcazioni e ha affidato le indagini ai militari della Guardia Costiera di Porto Santo Stefano.
Le ricerche della donna dispersa in mare a seguito della collisioneSono proseguite per tutta la giornata, con esito negativo e, fa sapere la Capitaneria di porto di Livorno in una nota, proseguiranno ancora per tutta la notte da parte dei mezzi di soccorso. Le ricerche hanno visto alternarsi anche oggi i mezzi navali della Guardia Costiera con mezzi provenienti anche dall’isola d’Elba e con la partecipazione di mezzi aereonavali della Guardia di Finanza e mezzi e uomini dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri.
Proseguono contestualmente le attività di indagine coordinate dalla Procura di Grosseto da parte dei militari dell’Ufficio circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano per accertare le dinamiche e cause di quanto accaduto.
Sono state dimesse, infine, dall'ospedale di Orbetello due donne coinvolte nell'incidente, mentre un terzo paziente è ancora in osservazione come fa sapere l'Asl Toscana sud-est.