''Non riesco a capire perché si è creato tutto questo caos per una cosa così banale. Io sono favorevolissima al Green pass, è un atto di civiltà e soprattutto ora che siamo ancora in piena pandemia è fondamentale''. Così Alessandra Mussolini all'Adnkronos sulle polemiche che si sono scatenate dopo l'entrata in vigore dell'obbligo di Grenn pass per accedere in alcuni luoghi pubblici. Per l'ex parlamentare di An e poi di Forza Italia il Green pass andrebbe esposto come ''la patente di guida, mica succede niente - sottolinea - non potendo mettere l'obbligo vaccinale, che potrebbe essere anticostituzionale, l'unica soluzione è il Green pass. In questo modo costringi indirettamente la gente a vaccinarsi''. La Mussolini lancia poi un appello: ''Vaccinatevi tutti, il vaccino è stato una vera e propria svolta dal punto di vista scientifico anche perché quale è l’alternativa?'', chiede la Mussolini. ''L’Italia è stata brava -prosegue - perché è riuscita ad organizzare una vaccinazione di massa senza precedenti'' . I no-vax ? ''Spero che siano una minoranza, ognuno può fare quello che vuole basta che stia isolato. La libertà di chi non vuole essere vaccinato non può mettere a rischio la salute degli altri. Bisognerebbe imporlo (il Green pass, ndr) ovunque, anche nei mezzi pubblici, come fosse una carta di identità. Devi solo dire che ti sei fatta un vaccino, che sarà mai!'', conclude la Mussolini.
(di Alisa Toaff)