La decisione sul rating VM18 si basa su presenza di nudità e violenza eccessiva nel gioco, con particolare riferimento a scene crude, oltre a una rappresentazione "esplicita" del personaggio femminile
Nel panorama videoludico attuale, pochi titoli hanno suscitato tante discussioni quanto Stellar Blade, il nuovo gioco d'azione caratterizzato da uno scenario post-apocalittico che uscirà su PS5 ad aprile, sviluppato dai coreani Shift Up. È emerso che l'ente che gestisce il rating dei giochi in Corea ha assegnato a Stellar Blade la classificazione più matura possibile, riservata solitamente ai titoli estremamente espliciti in termini di contenuto. Sebbene il gioco non sia ancora stato valutato da entità internazionali come PEGI o l'ESRB, si presume che riceverà valutazioni analoghe per i mercati occidentali, segnalandolo come adatto esclusivamente a un pubblico adulto.
Il fascino di Stellar Blade è stato ulteriormente amplificato dalla recente pubblicazione di un trailer esteso in occasione dello showcase di PlayStation State of Play. Questo ha offerto al pubblico uno sguardo approfondito sui principi narrativi che guidano l'avventura e sulla sua protagonista, Eve. Descritta come una guerriera dal fisico scolpito e dalle abilità spettacolari con la spada, Eve si distingue non solo per le sue capacità combattive ma anche per un guardaroba che enfatizza in modo evidente la sua fisicità. La decisione sul rating VM18 si basa su presenza di nudità e violenza eccessiva nel gioco, con particolare riferimento a scene di decapitazione e mutilazione, oltre a una rappresentazione "esplicita" del personaggio femminile. Quest'ultimo aspetto ha suscitato non poco dibattito, specialmente in seguito alla rivelazione che l'aspetto fisico di Eve è stato ispirato da una modella coreana e che particolare attenzione è stata dedicata alla modellazione del suo corpo, in particolare il lato B.