Inchiesta di Altroconsumo sui laptop
Quanto dura la batteria dei pc portatili? L'inchiesta di Altroconsumo fa luce sulla reale autonomia dei laptop, in particolare sulla base del test eseguito su 4 computer. I dati son stati confrontati con quanto dichiarato dai produttori. Risultato? Nei laptop del test la batteria ha un’autonomia inferiore.
La durata della batteria in un pc portatile è un aspetto molto importante perché ne determina l’autonomia di funzionamento, ossia quanto tempo si potrà stare lontano dalla presa elettrica prima di una nuova ricarica.
In laboratorio: ecco le prove
Per verificare le ore reali di durata della batteria rispetto a quanto dichiarato dai produttori abbiamo portato quattro modelli di laptop dello scorso anno in laboratorio. Per fare il confronto abbiamo ipotizzato diversi scenari di utilizzo e misurato quanto ci ha messo ognuno dei quattro a passare da una carica di 100% al 20%; la soglia del 20% è stata scelta perché al di sotto i laptop entrano in modalità di risparmio energetico, riducendo molto le loro prestazioni e falsando così i risultati delle prove.
Cinque ipotesi di consumo
Gli scenari che abbiamo utilizzato sono cinque: navigazione con luminosità dello schermo bassa, alta e al massimo; riproduzione di video con la massima luminosità e utilizzo dell’apparecchio con le massime prestazioni, il che significa far girare i programmi che sfruttano a pieno la capacità di calcolo del processore e del sistema grafico. Abbiamo lasciato le impostazioni di alimentazione predefinite, poiché riteniamo che il produttore sappia come gestire il consumo di batteria dei propri dispositivi. Con alcuni modelli la batteria dura circa due ore in meno se si usa il laptop con lo schermo in luminosità massima rispetto a bassa. Invece la batteria dura di più se si usa il laptop per guardare un video. In ogni caso nessun modello raggiunge la durata promessa dai produttori. In conclusione, le nostre prove hanno messo in evidenza che le ore di durata della batteria promesse dai produttori sono superiori rispetto a quanto da noi misurato e che c’è una relazione di causa ed effetto legata sia all’intensità luminosa dello schermo sia al tipo di utilizzo: ad esempio, navigare con un browser comporta anche l’uso del wifi del computer e ciò scarica la batteria più velocemente rispetto a guardare un film in modalità aereo, ovvero con il wifi disattivato.
Come scegliere una maggiore autonomia
Le caratteristiche da valutare quando si acquista un laptop: processore, risoluzione dello schermo e quantità di Ram. Partiamo dal processore: a parità di modello, se scegliamo ad esempio un computer con processore Intel serie i9 (più potente) rispetto ad un Intel serie i5, è lecito attendersi una durata minore della batteria. La risoluzione dello schermo è un altro fattore che incide: più è alta, più consuma la batteria; questo perché il computer deve compiere un lavoro più gravoso per controllare un numero maggiore di pixel sullo schermo. Stesso discorso vale per la RAM: più memoria velocizza le operazioni ma, allo stesso tempo, significa avere più componenti elettronici da alimentare. In definitiva, più un pc è potente, minore sarà la durata della batteria.
Una vita più lunga
• Quando si usa il portatile non scendere mai sotto il 20%, soglia al di sotto della quale le batterie al litio accelerano il loro invecchiamento.
• Evita di utilizzare il computer stando seduto sul letto o su un divano con il laptop appoggiato sopra le lenzuola o su un cuscino: la superficie morbida può facilmente coprire i fori delle ventole: in questo modo il computer si surriscalda, le ventole iniziano a girare per dissolvere il calore e, oltre a sprecare inutilmente energia, si rischia di surriscaldare il dispositivo.
• Più schede, app e cartelle si tengono aperte mentre si lavora, più si consuma batteria.
• Riduci la luminosità dello schermo.