Lo sloveno in carica fino al 2027: se passa la riforma può essere eletto fino al 2031
Il presidente della Uefa, Aleksander Ceferin, ha intenzione di modificare lo statuto dell'organo dirigente del calcio europeo per avere la chance di rimanere in carica per altri quattro anni. Ceferin dovrebbe lasciare l'organismo nel 2027, ma la proposta di modifica del regolamento sarà presentata al congresso Uefa di Parigi l'8 febbraio 2024, quando sarà necessaria una maggioranza di due terzi dei 55 membri dell'organizzazione. Se la proposta verrà approvata, il dirigente sloveno, che non ha incontrato alcuna opposizione quando è stato rieletto quest’anno, potrebbe candidarsi nuovamente nel 2027 e arrivare fino al 2031. Ceferin è stato eletto per la prima volta nel 2016, in sostituzione di Michel Platini, e una delle riforme da lui attuate prevedeva un limite di tre mandati per tutte le nomine esecutive.
La Uefa ha poi confermato i piani: "Il comitato legale ha proposto una serie di modifiche allo statuto che chiariscono alcune disposizioni esistenti per garantire che nessuna sia applicabile retroattivamente - in linea con un principio legale fondamentale -. Sia il comitato di governance che il comitato esecutivo hanno approvato i piani dei cambiamenti che saranno ora esaminati dal congresso di febbraio", ha spiegato l'Uefa, mentre la Bbc ha riferito che la questione è stata sollevata durante una riunione del comitato esecutivo Uefa la scorsa settimana, quando il membro del comitato ed ex amministratore delegato del Manchester United David Gill "si ritiene abbia reagito con rabbia, sostenendo che il piano fosse antidemocratico".