"Sono felicissima, emozionata"
"Sono felicissima, emozionata. Tutta la vita di Marcell è stata un sacrificio, noi eravamo giovanissimi, ci siamo dovuti trasferire in America, poi il padre è stato trasferito in Corea quando Marcell aveva un anno, gli ho dovuto fare da padre e madre, ha avuto anche problemi fisici da piccolo. Ora però finalmente può godersi la vita dopo tutti i sacrifici, ora ha davvero conquistato il mondo". Sono le parole di Viviana Masini, madre di Marcell Jacobs, il velocista azzurro oro nei 100 metri ai Giochi olimpici di Tokyo, ai microfoni della Rai fuori dall'hotel che gestisce a Desenzano del Garda e dove ha guardato la finale insieme ad amici e parenti.
"E' una cosa che non ho ancora realizzato bene, sono sincero, adesso sto pensando a quello che verrà dopo, Marcell ha trionfato, ha tagliato il traguardo primo in una finale dei 100 metri alle Olimpiadi: è stato incredibile, fenomenale, dalla prima gara da quando siamo arrivati qua è stato tutto bellissimo" ha detto l'allenatore dell'azzurro campione olimpico Paolo Camossi, dopo lo splendido oro di Jacobs.
"Due record europei in 2 ore? Dopo questo inverno lavoravamo per correre una grande finale e in una finale Marcell è in grado di fare qualsiasi cosa, quando abbiamo corso la batteria abbiamo pensato: 'Corriamo per la medaglia'. Dopo il primo record europeo lui stava entrando e io gli ho detto un po' per sdrammatizzare: 'Marcell lo sai che sei stato il più veloce in pista come velocità, un metro più forte degli altri, e lo sai che il più veloce al mondo vince le Olimpiadi'", ha aggiunto il tecnico.
"Lui l'ho visto sui blocchi, aveva una serenità, poi ci sono gli avversari, se arrivi secondo con 9''80 chapeau, però hai le capacità per vincere questa gara e lui è stato veramente bravo. E' un onore lavorare con lui, è un ragazzo d'oro e si merita tutto questo", ha concluso Camossi.