Ganna guida la rimonta, gli azzurri trionfano in finale
Medaglia d'oro nel ciclismo su pista per l'Italia nell'inseguimento a squadre a Tokyo 2020. Il quartetto azzurro (Simone Consonni, Filippo Ganna, Francesco Lamon e Jonathan Milan) ha trionfato in finale sulla Danimarca con una straordinaria rimonta negli ultimi 3 giri facendo registrare anche il record del mondo in 3'42''032. Protagonista assoluto Ganna, travolgente nel rush finale fino al sorpasso in extremis. Bronzo alla Gran Bretagna. Per l'Italia, sesta medaglia d'oro ai Giochi.
"Fa un effetto strano. Sinceramente ancora non ci siamo bene resi conto. Siamo super soddisfatti del lavoro fatto in questi mesi e ne abbiamo dato prova. Quindi siamo contentissimi, è un sogno che siamo riusciti a realizzare tutti insieme, lavorando come un vero team, partendo da noi ragazzi per finire con lo staff. Abbiamo formato un bel gruppo tutti insieme", dice Ganna.
"Sapevamo di essere competitivi e che potevamo fare qualcosa di grande. Sapevamo di avere il paracadute, ma volevamo il grande risultato e lo abbiamo ottenuto con un grande lavoro di squadra. Nell'ultimo chilometro -aggiunge- sapevamo che avevamo un buono sprint, ma io pensavo a pedalare in pista e non al tempo e a fare un altro record del mondo. I ragazzi mi hanno messo nelle migliori condizioni possibili, fare il lavoro degli altri vi assicuro che è più difficile del mio".