Il presidente francese e il premier britannico bocciano il piano del 'torneo per ricchi'
La Superlega non piace a Emmanuel Macron e a Boris Johnson. Il presidente francese e il premier britannico si sono schierati contro il progetto di un 'torneo per ricchi' che spacca il calcio europeo. A fondare la Superlega sono Manchester United, Liverpool, Manchester City, Arsenal, Chelsea, Tottenham, Barcellona, Real Madrid, Atletico Madrid, Inter, Milan e Juventus. Macron ha chiarito che la Francia è pronta a sostenere "tutti i passi" che le istituzioni calcistiche valuteranno per difendere le attuali competizioni. La Uefa -con le federazioni e le leghe di Inghilterra, Spagna e Italia- ha dichiarato guerra al progetto. Toni perentori anche dal premier britannico Boris Johnson. "I progetti per una Superlega europea sarebbero molto dannosi per il calcio, sosteniamo gli organismi calcistici in vista delle azioni che intraprenderanno", twitta Johnson. I piani dei club più ricchi "colpirebbero il cuore dell'attività calcistica nazionale e allarmerebbero i tifosi nel paese. I club coinvolti devono rispondere ai loro tifosi e alla comunità calcistica prima di andare oltre"