Il nuovo passaporto vaccinale in Francia può essere attribuito anche a chi è guarito dal Covid da non più di 6 mesi
Si apre uno spiraglio per la partecipazione di Novak Djokovic al Roland Garros, in programma dal 16 maggio al 5 giugno. Dopo essere stato espulso dall'Australia la scorsa settimana, il campione serbo sembra che potrà difendere il titolo conquistato sulla terra parigina la prossima primavera. A quanto emerge dalla nuova normativa, approvata dal Parlamento francese, con il via libera del Consiglio costituzionale, il nuovo passaporto vaccinale può essere attribuito anche a chi è guarito dal Covid da non più di sei mesi. Djokovic rientrerebbe in questa categoria avendo contratto il coronavirus a dicembre, la scadenza dei 6 mesi avverrà a metà giugno, quando la seconda prova stagionale dello Slam sarà terminata da una settimana.