Il Real schianta il Liverpool 3-1 e si conferma campione d'Europa per il terzo anno di fila. La squadra di Zidane conquista la 13esima Champions ed entra nella storia. Succede tutto nella ripresa, con Benzema che sblocca il punteggio su una papera di Karius. Immediato il pari di Manè. Poi decide una doppietta di Bale. Per i Reds c’è il grande rammarico dell’infortunio che ha messo fuori causa Salah alla mezz’ora. La squadra di Klopp paga soprattutto i due incredibili errori del portiere tedesco Karius che ha regalato il primo e il terzo gol al Real. Due papere incredibili.
LE SCELTE - Zidane schiera Navas in porta; Carvajal, Varane, Sergio Ramos, Marcelo in difesa; Modric, Casemiro, Kroos a centrocampo; Isco trequartista; Benzema e Cristiano Ronaldo di punta. Klopp si affida al classico 4-3-3: Karius in porta; Alexander-Arnold, Lovren, Van Dijk, Robertson in difesa; Milner, Henderson, Wijnaldum a centrocampo; e in attacco il tridente delle meraviglie Salah, Firmino, Mané.
IL MATCH - Il primo tempo è quasi un monologo del Liverpool. Pressing, corsa, intensità: la squadra di Klopp mette alle corde il Real. Alla mezz'ora però arriva la prima svolta della gara. E che svolta: i Reds perdono Salah per infortunio, fermato da un problema alla spalla durante un contrasto di gioco con Sergio Ramos. E il match cambia d'incanto. L'uscita di Momo tramortisce il Liverpool e dà coraggio al Real. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, ma ad inizio ripresa il Real va subito vicino al gol: Isco, dopo un regalo di Lallana, supera Karius con un pallonetto, che però si stampa sulla traversa. Il gol è nell'aria e arriva al 51': il portiere dei Reds rinvia il pallone sul piede di Benzema, appostato a un metro. Il rimpallo finisce direttamente in rete. È un gollonzo. Il Liverpool trova però la forza di reagire e dopo appena quattro minuti pesca il pari. Sugli sviluppi di un corner Lovren fa da sponda e Mané, con una zampata, anticipa l'uscita di Navas per l'1-1. Zidane cala il jolly: dentro Bale fuori Isco. Il gallese in mezz’ora risolve la partita: prima con una meravigliosa rovesciata, molto simile a quella messa a segno da Cristiano Ronaldo nei quarti contro la Juventus, e poi con un tiro da circa 30 metri, deviato colpevolmente nella propria porta dal portiere tedesco dei Reds, assoluto protagonista in negativo del match. Finisce 3-1 per il Real Madrid. L'Europa si tinge ancora una volta di Blanco.