Basket: Nba, secondo successo per Messina su panchina Spurs

Seconda panchina e secondo successo per Ettore Messina alla guida di San Antonio. Il coach italiano, che sostituisce Gregg Popovich fermo per problemi di salute, può sorridere dopo la vittoria degli Spurs maturata nella notte sul parquet dell'At&T Center contro Sacramento 112-104. A guidare i detentori dell'Anello al successo Tony Parker con i suoi 27 punti e 7 assist, 19 punti per Kawhi Leonard, 19 punti. In campo per 14 minuti anche Marco Belinelli che resta a secco di canestri.

Sfida subito in discesa per i campioni Nba (11-4 in stagione), al sesto successo consecutivo, avanti 61-51 all'intervallo lungo, vantaggio che non viene intaccato nel terzo quarto, 29 a 24 per i padroni di casa e un 24-24 finale. I migliori dei Kings (9-7) Rudy Gay, 23 punti 8 rimbalzi e altrettanti assist, 15 punti per Ryan Hollins e Darren Collison.

"La visita di coach Popovich in mattinata ci ha dato una grande carica per tutto -spiega a fine gara Messina-. Non credo che ami restare a casa e guardare la partita in tv, spero torni presto". Sul differente modo di guidare la squadra tra i due coach dice la sua Parker: "E' solo una voce diversa, nello spogliatoio c'è grande rispetto per Messina. Sappiamo tutti cosa ha fatto in carriera, è senza dubbio un grande".

Successo dei Nuggets 122-97 sui Suns con 11 punti di Gallinari. Ancora un ko per i Pistons di Datome

Successo anche per Danilo Gallinari e i suoi Denver Nuggets (7-9) che sul parquet amico del Pepsi Center piegano 122 a 97 i Phoenix Suns (6-12). Match mai in discussione con gli uomini di Brian Shaw che all'intervallo lungo sono avanti 66-47, un +19 che a fine gara arriva a +25. Per il 'Gallo' 23 minuti in campo con 11 punti a referto, 8 rimbalzi e 1 assist. A dare il suo contributo in termini di punti, 22, da segnalare Arron Afflalo. C'è molto da lavorare per i Suns, a salvarsi solo Eric Bledsoe con 16 punti.

Ritorno vincente di Russell Westbrook con Oklahoma City che batte 105-78 i Knicks. La guardia dei Thunder mette a segno 32 punti, otto assist e sette rimbalzi in soli 23 minuti di gioco. "E' stato eccitante tornare in campo", spiega a fine gara Westbrook, rientrato dopo la frattura alla mano destra e premiato con una standing ovation dal pubblico della Chesapeake Energy Arena. I Thunder hanno dominato gli avversari mettendo subito in ghiaccio la gara, 59 a 33 all'intervallo lungo. E' notte fonda per i newyorckesi, il migliore dei Knicks (4-13) è Amar'e Stoudemire con 20 punti, out Carmelo Anthony per problemi alla schiena.

Ancora un successo per Memphis (14-2), i Grizzlies superano 112-99 Portland Trail Blazers. A spingere la franchigia di David Joerger lo spagnolo Marc Gasol con 26 punti, 21 punti 10 rimbalzi e 9 assist per Mike Conley. Per i Trail Blazers'(12-4) il migliore è Wesley Matthews con 26 punti. Successo dei Chicago Bulls 109-102 sui Boston Celtics, decisivi Jimmy Butler, 22 punti e Derrick Rose, 21. Per Chicago (10-6) bene anche lo spagnolo Pau Gasol, 15 punti e altrettanti rimbalzi. Male i Celtics (4-9), nella sconfitta casalinga, il sesto ko in sette gare, si salva solo Jared Sullinger coi suoi 23 punti. Ancora panchina per Gigi Datome che assiste dalla panchina al ko interno dei Detroit Pistons contro Milwaukee 88-104. Il migliore dei Bucks (10-7) il turco Ersan Ilyasova con 22 punti a referto, settima sconfitta di seguito per i Pistons (3-13) nonostante i 26 punti e 20 rimbalzi di Andre Drummond.