Lo showman ha letto, tra le risate generali, l'improbabile lista stilata da Di Maio sul Mes
Il 'caso Mes' nell'agenda di Fiorello a 'VivaRai2!'. Lo showman oggi ha aperto la consueta rassegna stampa parlando di politica: "Meloni, Macron e Schulz hanno trascorso la notte insieme per discutere del patto di stabilità. Ho visto lei, che bacia lui, che bacia Mes...", ironizza. La presidente del Consiglio "ha mostrato in Senato il fax sul Mes firmato da Luigi Di Maio, all'epoca ministro degli Esteri: 'ubi Maio minor cessat', insomma, la politica è questa. Noi abbiamo uno scoop, il contenuto di quel fax".
Fiorello quindi ha letto, tra le risate generali, l'improbabile lista stilata da Di Maio sul Mes: "Vi autorizzo a firmare la modifica del trattato che istituisce il Mes; a sottoscrivere l'abbonamento a Dazn per vedere il Napoli; a tradurre la ricetta della pastiera di mia nonna per quella golosona della von der Leyen; a proiettare al Parlamento europeo l'ultima stagione di 'Mare fuori'; a chiedere a Gigi d'Alessio di fare una versione neomelodica dell'Inno alla gioia" e infine "a telefonare a Salvini imitando la voce della Le Pen per dirgli 'Lo sai chi ti saluta?'".
A proposito di Salvini, è sempre caldo il tema Ponte sullo Stretto: "Quelli dello sviluppo del Sud non danno i soldi per il ponte, i soldi dello sviluppo li vorrebbero per la Sicilia e via dicendo. Metti la cera, togli la cera... Salvini ha detto 'basta, il ponte lo faccio lo stesso, anche da un'altra parte!'. Magari lo farà dalla Corsica a Genova, dall'Isola d'Elba alla Sardegna. O da Macerata alla Croazia...".