Dalla 'bella ciao' a 'bella ciaone'. Si muove tra dissing e satira politica 'Comunisti col Rolex', la title-track dell'album di Fedez e J-Ax disponibile da oggi per chi effettua il pre-order del disco in uscita il 20 gennaio. L'attacco del pezzo è affidato a J-Ax e cita subito il leader della Lega Nord, Matteo Salvini: "Al borghese viene rabbia quando il proletario sbanca/ti guarda come Salvini guarda un tunisino che si è fatto Miss Padania". Poi più avanti ce n'è anche per il ministro per le Riforme Costituzionali e per Sabina Guzzanti: "Mi faccio certi viaggi/io, la Boschi e la Guzzanti in piscina con i tacchi/rifonderà Lotta Continua con Gianluca Vacchi/perché la tessera del Rotary è da poveracci".
"Io mi contraddico come un pacifista armato/sono Partito Comunista ma non ci sono arrivato", è la chiosa. Il ritornello poi tira in ballo Che Guevara e Fidel Castro che "facevano collezione di motociclette inglesi e di Rolex". Non manca una bacchettata al Vaticano: "l'esclusiva all'incoerenza è solo della Santa Sede/che può fare l'elemosina girando col Mercedes".
La parte del 'dissing' (così è detto il fenomeno, tipico dell'ambiente rap ed hip hop, di artisti che scrivono brani in cui insultano o deridono i colleghi) è affidata invece a Fedez: "Tiziano Ferro si è comprato l'attico di fianco a Fedez/con i soldi risparmiati a cena con il fisco inglese", canta il rapper. Che più avanti prende in giro anche Jovanotti: "Dovrei fare come il Jova miliardario sotto costo/a fare il vegano e poi mangiare la bresaola di nascosto".
