L'ex pornostar e il rapporto con Ludwig: "Un inferno per la droga"
"Non voglio che mio figlio muoia". Ilona Staller in lacrime a Verissimo pensando al figlio Ludwig, 31 anni, alle prese con la dipendenza dalla droga. "Mio figlio ha cominciato a prendere le prime pasticche a 13-14 anni, gliele hanno date davanti alla scuola. Volevo portarlo dal dottore, non sapevo nulla. Lui non ha voluto, si è infilato a letto... Da lì, è entrato nel tunnel della droga. Lo vedevo diverso, l'ho denunciato la prima volta", dice l'attrice nel salotto di Silvia Toffanin.
"E' il mio unico figlio, ma sono stata costretta perché era arrivato a fare cose non normali. Ho ritirato la denuncia, ma forse sarebbe stato meglio proseguire. Ho provato a portarlo in una struttura per farlo disintossicare, ma ci sono stati episodi brutti e crudeli nei miei confronti. Chi si droga, cerca soldi in qualsiasi maniera. Io ho dovuto sempre tenere soldi in casa altrimenti lui diventava aggressivo: 100 euro, 200 euro, 500 euro...", racconta l'ex pornostar.
"Per disperazione sono andata a denunciarlo, preferisco vederlo vivo in un altro paese che morto a Roma. Non è facile aiutare un figlio in questa situazione. Quando compiono 18 anni, non puoi sempre controllare i ragazzi. Ora è in America, dal padre, si sta disintossicando. Il padre lo sta aiutando in tutti i modi.