"Quello che inauguriamo oggi è un nuovo impianto dedicato al trattamento dei rifiuti prodotti nelle cucine dei nostri concittadini, tratta infatti la frazione organica dei rifiuti urbani. È inserito in questo contesto di impiantistica tecnologica dedicata all'economia circolare ed entrerà a regime nel giro di pochi giorni; è un impianto in grado di produrre, utilizzando 50mila tonnellate di rifiuti delle cucine e 10mila tonnellate di sfalci verdi, potature e ramaglie, circa 5 milioni di metri cubi di gas metano all'anno e 12-13mila tonnellate di compost, destinato all'utilizzo in agricoltura". Così il presidente e amministratore delegato di A2A Ambiente, Fulvio Roncari, in occasione dell'inaugurazione del nuovo impianto per il trattamento della frazione organica dei rifiuti urbani nel Polo di Cavaglià, in provincia di Biella.
"L'impianto - aggiunge - si inserisce nel contesto di questo polo tecnologico dove abbiamo già un impianto di stabilizzazione dei rifiuti indifferenziati, a disposizione di 4 province: Biella, Novara, Vercelli, Vco. Abbiamo un impianto di selezione della plastica, derivante dalla raccolta differenziata, un impianto di produzione di combustibile solido secondario destinato al recupero energetico nei cementifici, e infine l'impianto di trattamento della frazione organica dei rifiuti".