"Tutto l’olio che abbiamo raccolto nei 37 anni di attività di Conou se fosse stato versato in mare avrebbe ricoperto una superficie pari a 2 volte e mezzo quella del Mar Mediterraneo". Così da Perugia, sede di partenza della tappa odierna del Giro d’Italia, il vicepresidente di Conou Riccardo Piunti.
Il Consorzio Nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati è partner, infatti, di Ride Green, il progetto di sostenibilità del Giro d’Italia che promuove la salvaguardia delle aree attraversate grazie ad un sistema di raccolta differenziata dei rifiuti.
Conou punta così a far conoscere agli italiani l’importanza della raccolta differenziata dell’olio usato. Il Consorzio raccoglie ogni anno circa 200.000 tonnellate di olio minerale usato, rigenerandolo e dandogli una nuova vita in un'ottica di una vera economia circolare.
Non solo. Grande attenzione anche alle nuove generazioni con app e game realizzati per sensibilizzare i ragazzi alla tematica del riciclo, del riuso e dell'economia circolare; è uno degli obiettivi principali di Green League, una collezione di giochi digitali dedicati all'ambiente pensata e prodotta da Conou.
"Se vogliamo salvaguardare l’ambiente non possiamo solo fare mezzi ad energia rinnovabile - ha affermato il vicepresidente di Conou - ma dobbiamo anche recuperare e riciclare tutto quello che usiamo, l’economia circolare è il pilastro del futuro e della battaglia per la salvezza del pianeta".