Garantire la sicurezza e la puntualità ai milioni di passeggeri che volano nei cieli italiani grazie a rotte efficienti in grado di ridurre i tempi di percorrenza, i consumi e le emissioni di Co2. E’ questa la mission di Enav, la società nazionale per il controllo del traffico aereo, che rappresenta anche il più importante contributo del gruppo alla sostenibilità.
Tra i risultati ‘sostenibili’ raggiunti in questi anni c’è sicuramente il progetto Free Route che consente a tutti i velivoli in sorvolo ad una quota superiore ai 9.000 metri, di attraversare i cieli italiani con un percorso diretto senza far più riferimento al network di rotte, risparmiando tempo e carburante e mantenendo inalterati i livelli di sicurezza. Grazie al Free Route, nel 2017, è stato possibile generare un risparmio annuo di circa 30 milioni di Kg di carburante pari a circa 95 milioni Kg di Co2 che non sono andati dispersi nell’ambiente.
Dati che migliorano nel 2018: grazie a rotte più efficienti, le distanze percorse dagli aerei nell’ultimo anno sono diminuite di 12 milioni di Km con una conseguente riduzione di 43 milioni di Kg di carburante e circa 135 milioni in meno di emissioni di Co2. Questa procedura è stata attivata da Enav a dicembre 2016 anticipando di 5 anni la regolamentazione europea del Single European Sky che ne definisce l'obbligatorietà per tutti gli stati europei a partire dal 1 gennaio 2022.
Tutti i progetti innovativi sono stati introdotti senza compromettere la puntualità, dove Enav registra nuovamente la migliore performance operativa tra i principali paesi europei, con un ritardo medio per volo assistito quasi 5 volte inferiore al target assegnato dal regolatore europeo (0,024 minuti rispetto al target di 0,11 minuti).
Il percorso intrapreso da Enav nella responsabilità sociale d'impresa, parte dunque da lontano e per meglio pianificare la propria azione il gruppo ha sviluppato un piano di sostenibilità triennale (2018-2020) che, come descritto nel bilancio di sostenibilità 2018, si declina su 5 asset strategici: strategia e governance; politiche; innovazione tecnologica; reporting e comunicazione; cultura aziendale e progetti dedicati.
Il bilancio di sostenibilità 2018 del gruppo si apre con una lettera agli stakeholder firmata dell'amministratore delegato Roberta Neri, e il presidente, Nicola Maione: "i progetti contenuti nel piano di sostenibilità - scrivono ad e presidente - consentiranno ad Enav di compiere un significativo passo nel passaggio dalla compliance alla creazione di valore il cui auspicabile obiettivo ultimo, in un futuro non troppo lontano, è l'integrated reporting, ovvero la completa integrazione tra la sostenibilità e le strategie aziendali".