Al via le azioni di pulizia, si comincia con Villa Borghese e Parco degli Acquedotti
Armati di guanti, sacchi per la differenziata, pale e rastrelli i dipendenti Enel hanno dato il via alla prima delle azioni di pulizia e riqualificazione urbana in collaborazione con Legambiente: appuntamento questa mattina a Roma, a Villa Borghese e nel parco degli Acquedotti.
Dal primo al 15 aprile parte infatti la collaborazione con la campagna di Legambiente 'Puliamo il mondo' che prevede, appunto, la pulizia e la riqualificazione di 10 aree urbane in 9 città italiane (Roma, Torino, Bologna, Venezia, Cagliari, Firenze, Palermo, Napoli, Milano) e la partecipazione di decine di dipendenti ad ogni tappa.
L'iniziativa si inserisce nell'ambito del nuovo programma di volontariato di Enel che nel 2019 vede la collaborazione con quattro associazioni, Legambiente, Quartieri Tranquilli, Moige e Marevivo, e il coinvolgimento di 700 dipendenti.
"Noi - spiega Carlo Tamburi, direttore Enel Italia - ci siamo sempre molto impegnati nella sostenibilità e nella Corporate Social Responsibility da un lato, dall'altro abbiamo anche capito che era un'esigenza che veniva dal basso, dai nostri colleghi, e li abbiamo aiutati regalando una giornata di lavoro, retribuito come se fossero in ufficio".
I volontari, continua, saranno impegnati in "un'attività diversa in partnership con le associazioni. Quindi un'attività di formazione e condivisione fuori dall'ufficio e fuori dai soliti schemi".
"Oggi Enel e Legambiente si occupano di pulire Roma, di dare una mano, di rendere più bella e pulita questa nostra città. Quando abbiamo cominciato molti anni fa con 'Puliamo il mondo' cercavamo di sensibilizzare i cittadini nei confronti del tema della tutela del Pianeta. Oggi con le imprese facciamo un passo avanti; anche le imprese si rendono conto che ognuno di noi deve fare la propria parte: siamo alla sfida dei cambiamenti climatici, alla sfida della riduzione dell'inquinamento da plastiche. Abbiamo tante cose da fare dobbiamo farle in tanti", sottolinea Edoardo Zanchini, vicepresidente Legambiente.