Da pionieri a piattaforma internazionale della green economy, 25 anni di Ecomondo. E Key Energy diventerà una manifestazione indipendente
Venticinque anni di un progetto lungimirante e di successo, quello di Ecomondo, la fiera punto di riferimento per la Green economy a Fiera di Rimini che “un quarto di secolo fa si chiamava Ricicla ed era una manifestazione di pionieri” e oggi, con il titolo Ecomondo, “guida e guiderà la transizione ecologica”. Così Lorenzo Cagnoni, presidente Italian Exhibition Group Spa, inaugurando oggi la 25esima edizione della manifestazione.
“L’Italia, grazie a Edo Ronchi allora ministro dell’Ambiente, nel 1997 ebbe la prima legge quadro sulla regolamentazione del settore rifiuti - ricorda Cagnoni - La fiera colse lo spirito del tempo e così Ricicla, alla sua prima edizione, vide la partecipazione di 70 aziende e negli anni è diventata un punto di riferimento internazionale. Da pioniere, Ecomondo è oggi la piattaforma dell’economia circolare”.
Su 130mila mq espositivi, Ecomondo conta 1400 brand, un calendario di convegni che copre 11 aree tematiche con 160 eventi di cui 32 vedono la presenza di rappresentanti della Commissione Europea. E poi la manifestazione è cresciuta ancora e ha varcato i confini, dice Cagnoni ricordando Ecomondo Messico e il forum Africa Green. “Questo dinamismo ci rende orgogliosi e per questo abbiamo voluto specificare, in questa edizione, che Ecomondo guida e guiderà la transizione ecologica”.
A caratterizzare questa edizione di Ecomondo, la forte presenza della Commissione europea per parlare di finanziamenti, progetti e nuove policy; networking internazionale, quest’anno molto concentrato sul Mediterraneo; gli Stati Generali della Green economy; e poi economia circolare, agroecologia, rigenerazione, bonifica dei siti inquinati e riconversione di quelli industriali… E naturalmente le rinnovabili con Key Energy alla sua 15esima edizione. E qui Cagnoni annuncia una novità.
Dopo 15 edizioni, dalla prossima Key Energy diventerà una manifestazione indipendente da Ecomondo, alla quale finora si è affiancata. Appuntamento a primavera 2023. “Scelta fatta perché abbiamo intravisto la necessità di far camminare con le proprie gambe la manifestazione delle rinnovabili”, sottolinea Cagnoni.