Otto anni senza il lungolago. E ora a Como monta una protesta che avrà come simbolo una cartolina raffigurante il lago 'ingabbiato' dalla recinzione realizzata per i lavori mai terminati e fermi dal 2012. Una cartolina simbolo riprodotta in 80mila copie pronte per partire, destinazione Palazzo Chigi, per chiedere al presidente del Consiglio Matteo Renzi di intervenire a difesa di uno dei panorami più belli del mondo.
La realizzazione delle paratie antiesondazione, voluta da Regione Lombardia e Comune di Como otto anni fa, è stata interrotta a più riprese e oggi è bloccata. Quindi l’avvio di indagini, nel 2016, da parte della Procura della Repubblica e della Corte dei Conti. Per questo, su iniziativa del quotidiano La Provincia, la città ha deciso di rivolgere un appello al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, l’unico che può intervenire con la nomina di un commissario straordinario.
Protesta a cui hanno aderito anche nomi celebri, da Daniel Libeskind a Stefano Boeri, da Gianluca Zambrotta a Gualtiero Marchesi.