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Sfatato il mito dei gatti 'vendicativi' se messi a dieta

Sfatato il mito dei gatti 'vendicativi' se messi a dieta
17 febbraio 2016 | 18.35
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Gatti a dieta uguale gatti depressi, arrabbiati e vendicativi nei confronti di chi ha ridotto le loro pappe? Uno studio pubblicato sul 'Journal of Veterinary Behavior' smentisce questa credenza, e assicura che i proprietari non devono temere questo effetto: dopo una restrizione alimentare durata 8 settimane, il gruppo di gatti studiato ha addirittura dimostrato più affetto nei confronti di chi si prendeva cura della loro alimentazione per farli calare di peso.

Negli ultimi anni, l'epidemia di gatti in sovrappeso e obesi ha allarmato i veterinari. Un tema che si è guadagnato le pagine del 'New York Times': "Oggi come oggi quasi ci stupiamo quando vediamo arrivare in ambulatorio un gatto con un peso ideale", fa notare Martha Cline, nutrizionista veterinaria del Red Bank Veterinary Hospital di Tinton Falls. Ma sono molti i fattori che contribuiscono all'aumento di peso nei gatti di casa. Tra questi c'è anche la complessità del legame uomo-animale e in particolare il modo in cui gli esseri umani dimostrano il loro amore attraverso il cibo, e di come i gatti imparano ad avere un "comportamento affettuoso" per essere nutriti. Una 'catena affettiva' che spinge molti a temere di mettere il micio a dieta, anche se è per la sua salute.

"Un gatto, molto più di un cane, è in grado di imparare a manipolare il proprio 'umano' molto bene: quando ha fame, è l'animale più affettuoso del mondo. E la gente fa di tutto per farlo felice", anche dargli troppo cibo, evidenzia Richard Goldstein, dell'Animal Medical Center di New York. Preoccupati per il ruolo dell'uomo nella dilagante obesità felina, i ricercatori della Cornell University si sono chiesti: se si riduce la quantità di cibo, come cambia il comportamento di un gatto? Sono stati 'arruolati' 48 felini, tutti 'oversize' di almeno il 25% rispetto al peso ideale, e i loro proprietari hanno risposto ad ampi questionari con domande tipo: prima della dieta, quando il vostro gatto aveva fame vi 'pregava' di alimentarlo? Come è cambiato il suo atteggiamento durante la dieta?

Buone notizie per chi ama questi quattrozampe: più di tre quarti dei gatti hanno perso efficacemente peso. E anche se la frequenza dei comportamenti di 'allisciamento' (miagolii, fusa, strusciamenti) è aumentata, a quanto hanno dichiarato i proprietari i gatti non sono diventati vendicativi, come spesso si pensa possa accadere. Al contrario, gli animali hanno dimostrato più affetto dopo aver ricevuto la loro pappa: le fusa sono aumentate e i mici sedevano più spesso sulle ginocchia del proprietario. "Non sappiamo perché", concludono gli autori, "ma possiamo dire che i gatti non serbano rancore se li si mette a dieta".

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