Al Teatro Brancaccio di Roma più di 800 partecipanti provenienti da tutta Italia per dire no all’entrata in vigore del nuovo tariffario per le prestazioni sanitarie, che dovrebbe essere operativo dal primo aprile. L’unione ambulatori privati, che riunisce tutte le sigle del settore, ha promosso l’evento di contestazione lanciando l’allarme sui rischi per i cittadini e per i lavoratori del comparto. Il presidente della regione Lazio Francesco Rocca, però, ha manifestato la propria solidarietà al comparto e ha annunciato la disponibilità del ministro Schillaci a rinviare l’applicazione del nuovo Nomenclatore sanitario al fine di riaprire il tavolo tecnico per la revisione delle tariffe.