Un contesto sociale adombrato da dubbi e incertezze sulla qualità della salute nei prossimi anni, come attesta un’indagine promossa da Novartis, intitolata “La salute che verrà”, la stessa società ha visto la necessità e l’urgenza di investire sul futuro della salute in Italia e sul progresso del Paese, investendo 350 milioni di euro entro il 2025, per potenziare la capacità di innovazione scientifica nel Paese. Percorso che grazie alla firma di un Protocollo di Intesa con il Consiglio Nazionale dei Giovani, definirà la visione e le esigenze delle giovani generazioni che determineranno il futuro della salute nei prossimi anni.