"Oggi, per i malati reumatici, la remissione della malattia è possibile, ma è una parola sconosciuta perché poco trattata dal medico di medicina generale. Il problema è che se alla diagnosi si arriva anche dopo 7-8 anni, vuol dire che alle terapie di ultima generazione il paziente può accedere anche dopo 2 anni dall'accertamento della patologia. Un tempo lunghissimo". Così Silvia Tonolo, presidente Anmar (Associazione nazionale malati reumatici Onlus), ha commentato il tema della remissione della malattia a Eular2021, il congresso annuale di reumatologia che è stato trasmesso in streaming a causa della pandemia.