"Marzo è un mese difficile per le malattie respiratorie e intestinali. Questo mese poi è iniziato con sbalzi di temperature, passaggi dall'asciutto al bagnato, insomma non l'avvisaglia della primavera. Negli ambulatori dei colleghi si vedono tanti casi di virus intestinali che provocano nausea, vomito e diarrea, anche forte soprattutto nella popolazione lavorativa, 30-50enni. Poi vediamo ancora qualche polmonite virale, ma il Covid sembra davvero scomparso dai radar". Così all'Adnkronos Salute Pierluigi Bartoletti, vice segretario nazionale della Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg), fa il punto della situazione. "Deve ancora arrivare l'influenza B - precisa - che colpisce proprio tra marzo e aprile i bambini e i ragazzi".
Come curarsi? "Serve molta pazienza, ma soprattutto reidratarsi durante la giornata - risponde Bartoletti - Magari saltare i pasti se non si ha appetito o mangiare poco".