Ad oggi la Commissione europea "non ha ricevuto richieste per mettere sul mercato dei tipi di cultured meat", la carne coltivata in laboratorio, nell'Unione europea. Lo dice il portavoce per la Salute dell'esecutivo Ue Stefan de Keersmaecker, durante il briefing con la stampa a Bruxelles.
"Si tratta di novel food, cibi nuovi - aggiunge de Keersmaecker - di cui gli insetti e la carne coltivata in laboratorio sono degli esempi. La cosa importante è che i consumatori europei sono liberi di mangiare quello che vogliono: è una libera scelta, come è normale. Quello che cerchiamo di assicurare è che quando c'è un nuovo tipo di cibo da consumare, allora il sistema europeo fa in modo che quello che arriva sul mercato sia sicuro e che non ci siano rischi per la salute umana". Continua il portavoce: "Per questa ragione tutti i tipi di novel food, prima di essere immessi sul mercato, devono passare una valutazione particolarmente severa dell'Efsa, l'Autorità per la sicurezza alimentare europea. E' quello che è successo quando abbiamo autorizzato l'utilizzo di insetti come base per alcuni alimenti".
"Per quanto riguarda gli insetti - conclude - non abbiamo ricevuto notifiche da parte italiana, né per quanto riguarda la carne coltivata in laboratorio. Ma in quest'ultimo caso, trattandosi di un nuovo tipo di cibo, deve prima passare dall'Efsa".