Una stanza dove rifugiarsi da luci e rumori e dove recuperare il contatto col proprio corpo, quando l'attacco di emicrania irrompe mentre si è impegnati sul posto di lavoro. E' uno dei bisogni espressi dalle persone che convivono con la malattia, spesso giovani nel pieno della carriera. Lo racconta Federica Grossi, ingegnere 37enne, una delle pazienti che ha messo a disposizione la sua testimonianza per orientare il design di un ambiente 'amico'.