Sebbene l'impatto delle delle malattie autoimmuni continui ad essere fortemente sottovalutato, dalla ricerca puo' arrivare un aiuto a nuovi ed sempre più efficiaci approcci a malattie come quella di Crohn. A 25 anni dall'introduzione della terapia biologica mirata che sviluppato il primo anticorpo monoclonale, oggi la 'pipeline' in immunologia comprende numerose e nuove promettenti molecole, molte delle quali per indicazioni particolarmente difficili da trattare e ad alto impatto sulla vita di chi ne soffre. Il tema è stato affrontato in occasione della presentazione della campagna di sensibilizzazione “Aspettando Crohn. L’Agenda Impossibile” patrocinata dall’associazione pazienti A.M.I.C.I. Onlus, dalla società scientifica IG-IBD (Italian Group for the study of Inflammatory Bowel Disease), e promossa da Janssen Italia che arriva nelle sale cinematofrafiche del Piemonte con un cortometraggio realizzato dal trio comico The Pills.