Un piano straordinario per la cultura che passi anche per il recupero dei luoghi del patrimonio europeo, perché il sogno di un'Europa unita passa anche attraverso i simboli. Lavoro e giovani, migranti, sicurezza e il tentativo un'accelerazione sull'antico progetto di una Difesa europea.
Nell'agenda del vertice di domani a Ventotene, che vede riuniti Matteo Renzi, la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Francois Hollande, non può poi mancare il tema della crescita e degli investimenti. E la proposta, avanzata già da qualche mese dal premier italiano, della creazione di un ministro delle Finanze dell'Eurozona.
Tanti i temi sul tavolo in un vertice che avrà luogo in una delle perle pontine, la blindatissima Ventotene, simbolo della nascita del sogno europeo che mai come ora necessita di nuova linfa.
Con questo obiettivo, i tre rappresentanti delle maggiori potenze europee onoreranno la memoria di Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni, i padri del Manifesto di Ventotene, documento fondamentale del federalismo europeo e pietra miliare del cammino che ha portato alla nascita dell'Unione.
Renzi, Merkel e Hollande faranno visita alla tomba di Spinelli; alle 18 terranno l'attesa conferenza stampa sulla portaerei Garibaldi. Non ci sarà, invece, la cena nel Golfo di Napoli.