L'annuncio delle nomine è arrivato dal presidente del Consiglio Ue Herman Van Rompuy su Twitter: il premier polacco Tusk sarà presidente del Consiglio europeo. Previsioni rispettate: la titolare della Farnesina diventa Alto Rappresentante per la politica estera europea: ''Consapevole della serietà delle sfide della politica estera europea''. FOTO: dall'attesa alla notizia Renzi: ''Auguri e buon lavoro a tutti e due''. Ucraina, Ue verso nuove sanzioni a Mosca
Previsioni rispettate sulle nomine europee. L'Italia incassa la nomina di Federica Mogherini ad Alto rappresentante per la politica estera e sicurezza comune europea. Mentre il premier polacco Donald Tusk sarà il prossimo presidente del Consiglio europeo. L'annuncio è arrivato, via twitter, dal presidente del Consiglio Ue Herman Van Rompuy.
La nomina della titolare della Farnesina a lady Pesc rappresenta una vittoria per il premier Matteo Renzi, arrivata dopo mesi di trattative per superare dubbi e ostilità di una parte dei paesi europei, scettici sull'esperienza del ministro italiano. "Auguri e buon lavoro a Federica Mogherini e a Donald Tusk", ha twittato il premier italiano poco dopo l'annuncio ufficiale.
Appointed. The European Council has appointed FM Federica Mogherini as the next EU High Representative #EUCO @FedericaMog
— Herman Van Rompuy (@euHvR) 30 Agosto 2014
Auguri e buon lavoro a @FedericaMog e @premiertusk #europa
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 30 Agosto 2014
NAPOLITANO SODDISFATTO - Soddisfazione anche da parte del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano "L'Italia ha ottenuto un importante riconoscimento e, soprattutto, ha dato un positivo contributo alla soluzione del problema dei nuovi incarichi di vertice dell'Unione Europea''. Il capo dello Stato si dice certo che Mogherini ''saprà assolvere al meglio il mandato di una crescente coesione dell'Unione Europea nel campo essenziale delle relazioni internazionali".
PRIME PAROLE DI MOGHERINI - "Ringrazio i capi di Stato e di governo per la fiducia concessami. Sono consapevole che le sfide sono grandi e che la situazione è seria" sul fronte della politica estera per la Ue, ha detto Mogherini (FOTO), nella conferenza stampa subito dopo la sua nomina ad Alto rappresentante Ue per gli Affari esteri. ''C'è una nuova generazione di leader europei ed è importante che siano rappresentati nelle istituzioni europee. Spero che questo aiuti a superare il gap percepito da alcuni cittadini europei nei confronti della Ue", ha poi aggiunto. Sulle polemiche sulla sua esperienza Mogherini ha sottolineato di avere "41 anni, non sono poi così giovane, l'età è qualcosa che non puoi cambiare, ma mi dà fiducia che il primo ministro italiano è più giovane di me".
Summit Pse a Parigi - Prima del vertice europeo, si è tenuto quello del Pse a Parigi a cui ha partecipato anche Renzi. "Siamo a un passaggio chiave, difficile - ha detto il premier -, io non sto facendo una battaglia per l'Italia, stiamo cercando di dire che l'Europa deve cambiare politica economica, che deve essere maggiormente incentrata sulla crescita ma rispettando le regole".
"C'è grande attenzione sui temi della crescita, che Hollande ha evidenziato più volte, con l'appuntamento 'ad hoc' di cui abbiamo parlato e che oggi tutto il Pse ha condiviso - ha spiegato ancora il premier riferendosi al vertice sulla crescita-. Si terrà a inizio ottobre in Italia".