Il commento del fotografo alla sentenza: "Soldi per dire la verità sono soldi ben spesi"
di Alisa Toaff
"I soldi servono per dire quello che uno dice, in questo caso sono soldi ben spesi. Salvini vale come una Panda usata e se insultarlo mi costa 8mila euro ne vale la pena''. Così ironico il fotografo Oliviero Toscani all'Adnkronos commentando la sentenza della Corte d'Appello di Milano che ha confermato la condanna a 8mila euro di multa nei confronti del fotografo per avere diffamato Matteo Salvini.
"Lui voleva 800mila ma ne becca solo 8mila - racconta il fotografo - ringrazio la sentenza perché sono uno che passerà alla storia per aver speso soldi per dire la verità su questo personaggio. Io farò comunque ricorso in Cassazione'', conclude Toscani.